Prodotto e distribuito in Italia e all’estero dalla storica etichetta veneta “Caligola Records”, in formato digitale lo potete trovare sui maggiori store, distribuito da o2digitale.

L’album contiene 9 brani originali, firmati da Sartoris e da di Bonaventura, ed è interamente dedicato ai notturni e alle sue atmosfere rarefatte, con una lettura assolutamente personale e moderna del celebre notturno Op. 9 n° 1 e 2, al grande compositore polacco Frèdéric Chopin. Un pregevole lavoro a cavallo fra la musica classica e l’improvvisazione che nasce dall’incontro del suono colto ed elegante del pianoforte di Emanuele Sartoris, esponente di spicco del cosiddetto “Third Stream”, unito al lirismo raffinato e sapiente del bandoneon di Daniele di Bonaventura, uno dei maggiori interpreti europei dello strumento.

L’album é arricchito dalle note di copertina del violoncellista di fama internazionale Mario Brunello, che scrive : “Notturni, come non andare immediatamente a Chopin e a un Pianoforte che canta malinconicamente accettando la sua natura di un suono che ad ogni nota è destinato a spegnersi come un lume di candela. La magia di questo canto sta proprio nell’attesa, nel tempo impiegato dalle vibrazioni di ogni nota per arrivare al silenzio. Note che in questo senso palpitano, si riaccendono ad ogni percussione del tasto risvegliando il desiderio di melodia, di canto appunto. E poi un andamento sospeso, che galleggia su armonie che amano perdersi e ritrovarsi ripetutamente, senza fretta di risolvere domande sorte inavvertitamente a chi si lascia andare nell’ascolto di questa musica.

Daniele di Bonaventura

Il respiro del suono del Bandoneon, insieme a quello del Pianoforte, porta questa musica in una dimensione più umana, reale, vissuta, lasciando il mondo del sogno romantico ottocentesco a qualche momento introduttivo. Le melodie sono sostenute dal fiato, dalla tensione del mantice, dal suono prolungato del tasto, che arriva all’anima. Un viaggio slow, un cammino nel vissuto della musica, a cui si aggiungono le improvvisazioni e l’ispirazione di due formidabili e coraggiosi musicisti che hanno il talento sincero per avvicinarsi ed addentrarsi nella magica atmosfera dei Notturni.”

Emanuele Sartoris

Avviato allo studio dello strumento dall’età di 10 anni, rapidamente inizia ad interessarsi al Blues e a tutta la musica nera e successivamente alla tradizione classica e alla musica moderna. Approda alla musica jazz frequentando seminari di improvvisazione e orchestrazione, fino al diploma sotto la guida di Dado Moroni presso il Conservatorio di Torino dove consegue anche la Laurea in Composizione ed Orchestrazione Jazz con il massimo dei voti sotto la guida di Furio Di Castri e Giampaolo Casati.

Daniele di Bonaventura

Nato a Fermo, Daniele di Bonaventura, compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista, ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica (diploma in Composizione) iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza.