Nell’ambito delle audizioni per il Premio Perugia “Alberto Alberti per il Jazz”, il quintetto frusinate salirà sullo stage dello Stix Music Club di Perugia con un’accattivante melting-pot di jazz espanso e contemporaneo. I Light Pole sono un quintetto di amici formato da Francesco Curcio alla voce, Lorenzo Cellupica al piano, Damiano Drogheo ai sassofoni, Alessandro Magnante al basso e Massimo Ceci alla batteria.
Il gruppo nasce con l’intento di comporre e suonare musica originale che possa rispecchiare le varie influenze musicali dei suoi componenti, cercando di rielaborare in maniera personale gli elementi stilistici provenienti da più generi (jazz, pop, prog, funk, etc.). Il 1 agosto 2024 i Light Pole sono i vincitori della XIII edizione del contest Il genio di Eddie Lang per jazz band tenutosi a Monteroduni (IS), mentre il 21 settembre vincono la II edizione dell’Achillaive Music Festival di Chieti.
Francesco Curcio, cantante napoletano classe 2000, sin da giovanissimo intraprende una formazione artistica ampia e variegata, dal teatro al clarinetto, dal musical al canto pop, dal canto lirico al jazz. Calca palchi importanti quali il Teatro Augusteo di Napoli, il Teatro Duse di Bologna, Teatro Ghione di Roma, affiancandosi a jazzisti già affermatissimi quali tra gli altri Sandro Deidda, Aldo Vigorito, Emilia Zamuner. Laureato con lode e menzione accademica in Canto Jazz al conservatorio Licinio Refice di Frosinone, si forma con masterclass in canto pop presso il C.E.T. di Mogol, continua ad esibirsi nei teatri con lo spettacolo musicale Lucio Incontra Lucio come voce solista e coro, sotto la regia e l’interpretazione di Sebastiano Somma.
Lorenzo Cellupica, nato il 16 agosto 1992 a Frosinone, è un pianista, tastierista, compositore ed insegnante di musica di Isola del Liri (FR). Con il gruppo jazz Yellowcake vince il festival Non solo jazz tenutosi ad Alvito (FR) nel 2011, grazie all’esecuzione di brani originali. Nel 2015 vince il Premio della critica TG24 come miglior musicista per aver partecipato al contest realizzato da Industrie Sonore di Isola del Liri, dove si esibisce da pianista solista con brani inediti. nel 2017 viene pubblicato dalla francese Musea Records l’omonimo album d’esordio del suo gruppo Möbius Strip, quartetto strumentale di jazz-rock e prog. Nel 2018 il gruppo si esibisce anche negli Stati Uniti, prima al Reggies di Chicago per il Progtoberfest Festival come gruppo di apertura dei Soft Machine e, successivamente, in altri club nell’Illinois e nel Wisconsin. Nel 2020 si laurea con lode nella triennale di Pianoforte Jazz. Nel 2021 l’AltRock Records pubblica Time Lag, il secondo album dei Möbius Strip, distribuito dalla Ma.Ra.Cash Records. Sempre nello stesso anno, Lorenzo frequenta i seminari estivi di Siena Jazz dove ha la possibilità di studiare e di esibirsi con Maurizio Giammarco, Matt Penman, Nir Felder ed Achille Succi. Nel 2022 Lorenzo Cellupica è, assieme a Francesco Curcio, co-vincitore del premio Rotary Club Frosinone L’eccellenza della musica italiana, A.A. 2021/2022 – XXI Edizione per l’area Jazz. A gennaio 2023 la Ma.Ra.Cash Records pubblica il suo primo album da solista in piano solo, dal titolo In a Haunted House. Gli inediti Spider e ‘Round Midday vengono anche scelti dal sito internazionale All About Jazz come Song of the day. A marzo si laurea con lode e menzione nella biennale di Pianoforte Jazz con una tesi dal titolo Il jazz melodico degli Yellowjackets: analisi e rielaborazione degli elementi compositivi e performativi.
Damiano Drogheo ha iniziato a studiare musica nel 2008 diplomandosi nel 2016 presso il conservatorio “Licinio Refice” con il M* Massimo Bettazzi. Nel 2020 ha conseguito il diploma accademico di I livello in sassofono jazz con il M* Filiberto Palermini. Si è perfezionato con diversi musicisti quali Gianni Oddi, Leonardo Laserra Ingrosso, Enrico Pieranunzi, Baptiste Herbin. Musicista con intensa attività live, ha suonato con varie bande musicali della provincia, orchestra pop del conservatorio, orchestra di musica ricercata, refice jazz Ensemble, Armelis big band, South zone Saxophone quartet, Swing time big band, Clan del santa cecilia. Tuttora partecipa in vari progetti musicali attivi nelle province di Frosinone, Latina e Roma spaziando tra vari generi, dalla musica Classica al jazz passando per il pop, la musica elettronica e la musica dance.
Alessandro Magnante: bassista della “Young Art Jazz Ensemble” guidata da Mario Corvini (dal 2017); bassista dell’Ensemble laziale “I Trillanti – Musica Popolare”, vincitrice di numerosi e riconosciuti titoli/premi nell’ambito della World Music; musicista nel progetto “Una settimana di musica dal mondo” all’interno del GLOMUS CAMP; Bassista in varie formazioni jazz, rock, metal e funk; flautista in vari cori ecclesiastici, orchestre e nell’orchestra di flauti del Conservatorio di musica Licinio Refice; bassista del Refice Jazz Ensemble (dal 2023); laureando in basso elettrico pop (biennio) presso il Conservatorio di musica Licinio Refice – Frosinone, Lazio; (2023) laureato in basso elettrico jazz (triennio) presso il Conservatorio di musica Licinio Refice – Frosinone, Lazio; (2017) .Masterclass di basso elettrico a cura di Federico Malamann; Masterclass di musica d’insieme “Il trio jazz” a cura dei jazzisti internazionali Gianluca Renzi, Mike Lee e Lorenzo Tucci; Masterclass di basso elettrico e contrabbasso jazz a cura di Gianluca Renzi; Masterclass di musica d’insieme jazz a cura di Enrico Pieranunzi; (2018) Licinio Refice jazz ensemble del Conservatorio di Musica Licinio Refice – Frosinone, Lazio; Masterclass di jazz a cura di Phil Palombi, jazzista di fama internazionale; Masterclass Jazz a cura di David Liebman, sassofonista storico e di fama internazionale; (2016)
Massimo Ceci (21 Agosto 1996, Frosinone, IT) Titoli Accademici: Laurea di I° livello in “Batteria e Percussioni Jazz” ottenuta presso il Conservatorio “Licinio Refice”, Laurea di II° livello in “Batteria e Percussioni Jazz” ottenuta presso il Conservatorio “Licinio Refice”. Titoli Artistici: The Spiritual Bat, gruppo Post-punk/Death rock con cui si è esibito in Italia ed all’estero (Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Regno Unito). Con tale gruppo si è esibito, in particolare, nell’edizione 2016 del Castle Party (a Bolkow, PL) all’età di diciannove anni. Country Feedback, cantautore indie rock con il quale ha inciso due album (“Season Premiere” nel 2020 ed “Intermission” nel 2022) entrambi sotto l’etichetta MiaCameretta Records. One More Hey, gruppo Indie pop/rock con all’attivo due EP (“Lack of Ceiling”, 2019 e “Soft Causes”, 2022) entrambi sotto l’etichetta MiaCameretta Records. Durante il suo percorso di studi presso il conservatorio “Licinio Refice” ha avuto l’opportunità di partecipare in progetti quali: Il “Bessie Smith Tribute” (sotto la direzione artistica della cantante Rossana Casale) con il quale si è esibito, fra le altre occasioni, nell’edizione del 2017 del festival “Liri Blues”, Il “Refice Jazz Ensemble” sotto la direzione artistica de M° Filiberto Palermini con cui ha avuto modo di esibirsi e di accompagnare illustri ospiti quali Baptiste Herbin, Maurizio Giammarco ed Eugenio Colombo. In svariate rassegne ha avuto modo di esibirsi con docenti del dipartimento di Jazz quali Jacopo Ferrazza, Greg Burke e Susanna Stivali.